LA LEGGENDA DELLA LUCE NATURALE
L’argomento scotta e non a caso stiamo parlando di luce. Partiamo dall’inizio della storia e analizziamo tutti i pro e i contro. Va bè, non proprio tutti perchè non basterebbe un trattato in 10 volumi. Diciamo che ci concentreremo su un primo punto. Se poi vorrai approfondire lo potrai fare scaricando la nostra guida “LUCE E FALSI MITI” che trovi alla fine di questo articolo. Quello che vorremmo fare ora, è capire se davvero non si può proprio fare a meno di utilizzare la luce naturale per creare fotografie emozionali.
PERCHE’ QUESTA RIFLESSIONE SULLA LUCE NATURALE E I FALSI MITI
Abbiamo deciso di affrontare il tema della luce naturale perchè in tutti questi anni ci è capitato di sentire le dichiarazioni d’amore più assurde. Come se nella vita non si potessero scattare fotografie fighe, senza questo mito che sembra essere diventata la luce naturale. Come se invece la luce artificiale fosse il male assoluto, una cosa per fotografi che non badano alle emozioni ma solo ai tecnicismi. Niente di più sbagliato, lasciacelo dire.
Che poi noi la luce naturale la adoriamo, senza di essa la fotografia nemmeno esisterebbe. Se ci conosci, saprai che siamo grandi fan delle fotografie all’aperto e non perdiamo occasione di creare set in mezzo alla natura. Quello però che non ci piace, è l’idea di sentire un eco infinito di voci che raccontano la leggenda di una luce ideale, impossibile da ottenere senza la giusta finestra orientata a nord o chissà quale altro falso mito.
SFATIAMO UN MITO SULLA LUCE NATURALE
Torniamo alla questione dei falsi miti e analizziamone uno in particolare:
- DEVO ASPETTARE CHE ARRIVI LA LUCE GIUSTA
Fermiamoci un attimo a riflettere sull’assurdità di questa frase. Se ognuno di noi si mettesse ad aspettare che il sole girasse esattamente come vuole e che le nuvole lo seguissero nel modo in cui ha previsto, probabilmente nessuno al mondo scatterebbe foto.
La verità è che se scattiamo in luce naturale, dobbiamo imparare a lavorare in modo fluido e adattarci alle situazioni. Solo in questo modo, la luce naturale sarà una vera alleata e ci aiuterà ad affrontare situazioni sempre diverse, con la mente aperta verso nuove “avventure luminose”.
Quello che può succedere però, è che la luce naturale in effetti non arrivi mai e che ci capiti una giornata “buia”. In questo caso, dobbiamo essere pronti a dare alla luce artificiale il grande valore che ha. Sfruttarla per ricreare l’effetto di luce naturale che ci eravamo immaginati. La stessa cosa vale nel caso in cui capiti un lavoro che ha bisogno di una coerenza visiva costante che non possiamo certo affidare agli eventi atmosferici.
Per esempio: dobbiamo realizzare scatti per un libro fotografico che ha bisogno di luci dure e contrastate e lo dobbiamo fare per almeno 5 giorni perchè è un lavoro lungo. Per prima cosa, con la luce naturale di una giornata nuvolosa non potremmo mai riuscirci. In secondo luogo, potrebbe andarci bene per un giorno ma non otterremo mai lo stesso identico effetto ogni giorno. Ed è qui che la luce artificiale ci viene in soccorso!
A questo punto possiamo dire che la questione “meglio naturale o artificiale” sia proprio da escludere dal discorso giusto? Non parliamone più. Ognuna ha le sue caratteristiche e funzioni.
UNA SENSAZIONE CHE CONOSCIAMO
Non siamo arrivati a questa conclusione senza il solito miliardo di tentativi e fallimenti. All’inizio, trovare la luce naturale perfetta o crearla con flash e luci continue, sembrava un’impresa persa in partenza. Anche noi inventavamo tutte le scuse possibili per sostenere le nostre tesi. Pian piano ci siamo creati poi il nostro stile e regole personali, fatte di schemi di luce confortanti e a prova di bomba. Lasciarli non ci sembrava saggio e probabilmente tu hai provato la stessa sensazione.
In che senso? Hai presente quando hai fretta oppure non ti senti benissimo ma devi uscire per un appuntamento importante? Non ti metti quel completo che ti cade sempre alla perfezione e ti garantisce un look bomba!? Lo facciamo tutti, per sentirci al sicuro. E se invece provassi l’abbinamento azzardato, che ti ha sempre affascinato ma non hai mai avuto il coraggio di sperimentare? Cosa accadrebbe? Te lo diciamo noi: magie e cose inaspettate. Magari non al primo colpo, ma più proverai e più ti verrà naturale trovare look sempre diversi, che ti facciano risaltare al meglio in ogni situazione.
Ecco, con le luci succede la stessa cosa, dopo molti tentativi trovi il tuo stile e non lo vuoi più abbandonare. Quello che scopri se esci da questa bolla di sicurezza però, è che per quanti tentativi insoddisfacenti potranno rovesciarsi su di te e sulla tua autostima, arriverà il momento in cui finalmente saprai padroneggiare ogni situazione. Anzi, ti diciamo di più, sarai tu stess* ad andare alla ricerca di nuovi schemi di luce. E solo in questo modo, continuerai ad evolvere! Avrai maggiore sicurezza e nessuna situazione potrà coglierti impreparat*.
CONCLUSIONI
Per questi motivi ti consigliamo di non fossilizzarti sulla luce della tua finestra a nord ma nemmeno su quella di un flash posizionato sempre nello stesso punto e con la stessa potenza. La cosa migliore è esplorare tante opzioni diverse, per conoscerle ed interiorizzarle.
Quello che conta è arrivare a scegliere la luce adatta per la situazione da fotografare, senza basarsi su pregiudizi e falsi miti.
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