Come creare una moodboard per i tuoi shooting

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27 May 2020

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Food Photography

Come creare una moodboard per i tuoi shooting

UNA MOODBOARD E’ PER SEMPRE (O QUASI)

Non sto esagerando, creare moodboard è uno dei primi passi per costruire l’immagine di un brand. Il modo perfetto per mantenere una coerenza visiva costante, che non si faccia influenzare dalle mode del momento. Lo vedo un pò come il luogo sicuro in cui tornare, per ricordarsi da dove si è partiti ma soprattutto dove si vuole arrivare. Non si aggiudica la pole position perchè prima della moodboard, ci sono altri step molto importanti come, per esempio, la definizione dei valori e lo studio del target. Io però, da sostenitrice delle immagini, ti posso assicurare che lavorando su una ricerca  focalizzata, avrai un promemoria visivo davvero efficace, che saprà sempre riportarti sulla strada giusta. E cosa più improntante: chiarirà al cliente oppure a te stess* l’impatto finale che avrà il progetto.

Perchè ho scritto “quasi”? Perchè se non parliamo di un singolo shooting ma della vita di un brand, ci sono da considerare evoluzioni che necessiteranno di nuove ricerche e restyling. Ma questa è un’altra storia e partirà comunque dall’immagine visiva già esistente. Avrai sentito dire che rinnovare partendo da solide basi, è molto più semplice.

DUE DIVERSI APPROCCI

Se come me ti esalti alla sola idea di ritagliare foto e assemblarle, ho una buona notizia: questo articolo ti piacerà e presto inizierai ad incollare immagini su ogni muro di casa 😉

Se pensi che questo tipo di cose siano per bambini delle elementari, magari riesco a farti cambiare idea:  in realtà non hanno nulla di infantile ma sono un potente strumento di comunicazione.

 COME REALIZZARLE LE MOODBOARD PER I TUOI SHOOTING
  • Se lavori per un brand, un professionista o un’azienda: prepara un questionario per il tuo cliente. Dovrai capire quali sono i suoi valori, il suo target, cosa piace al suo cliente ideale, quali parole chiave ha scelto per raccontarsi, cosa si aspetta dalle fotografie e quanto vuole rinnovare la sua immagine o mantenere una coerenza con il passato. Solo a quel punto inizia con la ricerca visiva.
  • Se lavori per pubblicizzare il tuo lavoro: prepara un questionario e compilalo anche se ti sembra di avere già tutte le idee chiare. Scriverle ti aiuterà a rimanere focalizzat*. Non vale cercare immagini a caso, devi sempre aver chiaro il messaggio.
  •  Se il tuo cliente ha già uno stile ben preciso e conosce i valori da comunicare, prima di procedere con la nuova moodboard, fai uno studio approfondito dei servizi fotografici precedenti. Ritaglia le immagini che ti sembrano più rappresentative e ricorda che non devono piacere a te ma comunicare al meglio il messaggio. Una volta fatto inizia a raccogliere idee per presentargli la tua visione.
  • Se parti da zero, assicurati di non tralasciare nessuna delle risposte nel questionario. Per farlo inizia con una prima ricerca scegliendo almeno 3 immagini per ogni punto importante (valori, parole chiave, cliente ideale); in un secondo momento individua l’immagine più rappresentativa di ogni categoria. A questo punto potrai procedere con la ricerca approfondita per creare la tua moodboard.
  • Dopo il questionario è molto utile confrontarsi a voce con il cliente. In questo modo si possono chiarire eventuali dubbi e fare le prime domande, questo serve per capire se l’interpretazione delle risposte è corretta o se aggiustare il tiro.
  • Per aiutarti, ti consiglio di scrivere qualche appunto, per esempio alcune idee per le singole fotografie o le atmosfere da ricreare. 
  • Inserisci una lista di oggetti utili in modo da non arrivare impreparata. Poi potrai decidere se procurarle tu o se organizzarti con il cliente in altro modo.
COSA UTILIZZARE
  • Per fare la tua ricerca immagini puoi utilizzare Pinterest o delle riviste cartacee. 
  • Per creare il layout delle tue moodboard, in modo che siano visivamente interessanti, ti consiglio Canva. Se invece preferisci avere tutto su carta puoi stampare le fotografie scelte e incollarle su un cartoncino abbastanza grande.
UN ESEMPIO?

La moodboard che vedi qui sotto è creata dopo una lunga chiacchierata con Alice, durante la quale abbiamo analizzato i valori del suo personal brand. Ci siamo confrontati per riuscire a focalizzarci esattamente su ciò che aveva bisogno di comunicare e abbiamo lavorato sui punti di forza del suo messaggio. Il tutto con una buona dose di entusiasmo e cura.

Potrai notare la scelta di colori specifici, dettata dalla palette che Alice già utilizzava per il suo sito e per la comunicazione. Decidere poi come inserirli nelle immagini è stato compito nostro; abbiamo infatti definito colori specifici per ogni area/argomento, adattandoli e mixandoli per farli risaltare al meglio. Questo le permetterà di comunicare visivamente in modo unico e accattivante.

 

Oltre alla moodboard per il suo personal brand, qui sotto trovi un piccolo riassunto visivo del risultato finale. 

 
SE HAI VOGLIA DI SCOPRIRE COME RACCONTARE LA TUA STORIA

Ti è piaciuto il nostro approccio alla fotografia di branding, basato sulla creazione di moodboard? E’ proprio da questa ricerca che iniziano i nostri servizi. Andiamo alla scoperta del carattere e della personalità di ogni cliente, per raccontarli attraverso fotografie accattivanti.

Pronto* per partire alla scoperta del tuo brand? Possiamo lavorare insieme per proiettare storie in immagini. Come?

  •  servizi di branding che partono da uno studio approfondito della personalità del brand, della palette colori, dei valori da comunicare e molto altro.
  •  consulenze personalizzate per uniformare lo stile fotografico o per analizzare i punti di forza dell’immagine.

Benvenuti a DeerSpensa Studio, uno luogo reale e virtuale, dove le identità di cibo e di brand si trasformano in storie fotografiche.

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